A Sabaudia un racconto di 16 serate attraverso 17 spettacoli.
Una nuova storia si sta raccontando a Sabaudia.
Da sabato 24 luglio alle 21, si è alzato il sipario sulla decima edizione de Il Parco e la Commedia.
Un racconto lungo 16 serate (fino all’8 agosto), attraverso 17 appuntamenti, immersi nello scenario del Parco nazionale del Circeo.
Ancora una volta il teatro incontra la natura e la cavea del Centro visitatori del Parco Nazionale del Circeo, cuore verde di Sabaudia.
E così, è partita, con la serata inaugurale, la decima edizione della rassegna promossa dalla Pro Loco Sabaudia, curata dal direttore artistico Umberto Cappadocia e dal presidente dell’Associazione, Gennaro Di Leva.
Evento patrocinato anche da Regione Lazio, Provincia di Latina, Città di Sabaudia, Parco Nazionale del Circeo, UILT- Unione italiana libero teatro e Consorzio Pro Loco Circe.
“Dopo un anno di fermo forzato è ripartito il viaggio della fantasia”
«Finalmente dopo un anno di fermo forzato – sottolinea il direttore artistico Umberto Cappadocia – è ripartito il viaggio della fantasia.
E’ tornato in scena quello spettacolo straordinario che è Il Parco e la Commedia.
Uno spazio di ritrovata creatività che consente a noi tutti, di riappropriarci dei sorrisi in un viaggio lungo sedici giorni.
Viaggio intessuto soprattutto di arte, teatro, musica e attualità, in un luogo perfetto per dare all’immaginazione il giusto respiro e la licenza di esprimersi».
Il teatro a cielo aperto della cavea, pertanto, è tornato a essere punto di riferimento delle notti estive per coloro che amano scoprire o riscoprire quello spazio, segno di coinvolgimento e partecipazione.
Nelle dieci edizioni ha veicolato anche temi seri e complessi pur sempre nel segno della leggerezza narrativa.
Dalla prima stagione si sono avvicendati sul palco, negli anni, grandi nomi del panorama culturale contemporaneo come:
- Massimo Gramellini,
- Dino Pesole,
- Gianni Minà,
- Nino Benvenuti,
- Neri Marcorè,
- Roberta Serdoz,
- Maria Latella,
solo per citarne alcuni.
Spazio anche piccole e pur rappresentative realtà del teatro amatoriale.
Particolare attenzione è stata dedicata anche a quei soggetti che fanno del linguaggio teatrale uno strumento terapeutico e d’integrazione.
Tra questi d’esempio è Claudio Corinaldesi con i suoi ragazzi de “La Rete” o della “Diaphorà” di Latina.
La prossima edizione de Il Parco e la Commedia a Sabaudia.
Ogni anno gli spettacoli si arricchiscono di professionalità che portano in scena una rassegna di dialogo e collaborazione.
“Ci sarà una storia in più da raccontare” era stato il commento dopo la decisione di posticipare la X edizione.
“Sentivamo forte la necessità di raccontare e ascoltare una nuova storia.
Volevamo soprattutto riappropriarci di ciò che ci è mancato -sottolinea il presidente della Pro Loco Sabaudia Gennaro Di Leva.
Pertanto il teatro, che come ogni linguaggio o espressione artistica, serve a dipingere un mondo.
In questi dieci anni de Il Parco e la Commedia, siamo riusciti a formulare la nostra idea più bella, ovvero dare voce a un’emozione.
La felicità più grande, quindi, è ora quella di ritrovarci.
Si torna, finalmente insieme, a sorridere, a commuoverci, a emozionarci, a dire cose complesse con parole semplici così come solo il teatro sa fare”.
L’avventura, il viaggio culturale del Parco e la Commedia continua a raccontare nuove storie, instaurare nuovi dialoghi, ritmare nuove emozioni.
Questa datata 2021 si presenta già come un’edizione straordinaria e non solo per il difficile presente in cui è inserita.
Soprattutto la sagacia, l’ironia e l’intelligenza sono il filo conduttore che lega realtà, piecè, compagnie distanti tra loro per tempi, luoghi, contenuti ed esperienza.
Perché ciò contribuisce ad abbracciare un pubblico vario per età e attese.
Tutto riparte da quegli “amici” che in questi dieci anni hanno calcato il palco del Centro visitatori.
Appuntamento col teatro
Il sipario, sabato alle 21, è stato alzato con la compagnia “IPC Insieme per Caso”, diretta da Angelo Grieco che ha presentato “Sabato, domenica e (mezzo) lunedì”.
Adattamento della commedia di Eduardo reinterpretata con la puntuale delicatezza che rappresenta lo stile del gruppo teatrale romano.
Quindi, domenica, è stata la volta della compagnia napoletana “A.C.I.S Il Sipario APS”, che ha portato in scena “Francesca da Rimini”, divertente farsa in due atti di Antonio Petito con la regia di Sasà Palumbo.
Il Parco e la Commedia accoglierà il ritorno di Gianfranco Loffarelli e de “Le Colonne” con il loro “Novecento”, della splendida Elisabetta Femiano diretta da Danilo Proia.
Inoltre la compagnia On Broadway, Enrica Corradini, Giovanni Pannozzo, Gianni Pontillo che godranno di quel palcoscenico a cielo aperto.
A rappresentare l’amatorialità teatrale saranno le voci di Sabaudia – ma con inflessione partenopea – della compagnia “Napul’è… Na” e del gruppo teatrale di Priverno “Purpurin”.
Non mancherà l’appuntamento dedicato ai bambini – nella pomeridiana di domenica 8 agosto – così come non le “voci” della musica e di nuovi dialoghi.
Musica in blu
Nelle serate del 2 e 3 agosto Il Parco e la Commedia accoglierà al suo interno un piccolo estratto della rassegna Musica in Blu.
Particolarmente rilevante il ritorno di due amici sempre vicini alla manifestazione, The Scoop Jazz Band con il loro “Louis & Fred”, racconto dell’incontro tra Louis Armstrong e Fred Buscaglione.
Sul palco anche l’atteso Gianni De Feo che, diretto da Germano Rubbi, presenterà il suo onirico Fellini in “Federico dei sogni”.
In questa sequenza di ritorni sarà la voce di Luca Barbarossa a raccontarsi – come in un augurio – nel suo “Non perdere niente”.
La rassegna, nata e promossa nel segno della gratuità, ha fatto registrare, in passato, fino a quindicimila presenze annue.
Nel rispetto delle basilari norme anti contagio, potranno essere garantiti all’interno dell’anello della cavea solo il 50% dei posti.
Particolare plauso va all’ANC – Nucleo volontariato e protezione civile Sabaudia, ai soci dell’Atletica Sabaudia e ai consiglieri della Pro Loco Sabaudia.
Questi, tanto come i numerosi volontari, assicurano infatti, anche in queste condizioni straordinarie, serate in assoluta sicurezza.
L’evento, come anticipato, è gratuito.
Tuttavia la prenotazione è obbligatoria presso l’Associazione Pro Loco Sabaudia.
Fonte e foto: Associazione Pro Loco Sabaudia
